Vi proponiamo le tagliatelle verdi al prezzemolo, mantecate con il burro trentino, condite con una generosa grattugiata di bottarga di tonno rosso di Sardegna e scorza di limone.

Con i nostri gnocchi di patate vi proponiamo un abbinamento tipico della cucina pugliese: crema di cime di rapa e acciughe. Una leggera piccantezza e un crumble di pane e colatura di alici a chiudere in bellezza il piatto. Olè!

La pasta fresca fatta in casa avvolge un delicato ripieno di ragù di coniglio. Ve li serviamo mantecati con un fondo bruno su una fonduta di parmigiano reggiano.

Il miglior riso 100% Carnaroli di Riserva San Massimo, lo zafferano in stimmi di Peltuinum, brodo di carne e in chiusura il midollo di manzo rosolato.

Quattro polpette del miglior macinato: la triade manzo-maiale-vitello farà esplodere i vostri palati. A completarle, la salsa di pomodori freschi e il pane per una scarpetta di spessore. Slurp!

Dal Garda proponiamo un trittico di Luccio, Lavarello e Salmerino lavorati molto delicatamente con qualche patata schiacciata, prezzemolo e limone. Le serviamo con una salsa di ispirazione mediterranea e un insalatina leggera di germogli.

Per la mezza stagione rivisitiamo il nostro Hamburger, bun tostato e l’ormai solita selezione di manzo da 180 grammi, maio al basilico e salsa burger; a sostenere il tutto puzzone di Moena DOP, cipolla e speck croccante. Come accompagnamento, le patate fritte della casa in doppia cottura.

Il petto di questo prezioso volatile è cotto a bassa temperatura. Poi, lo scottiamo in padella e lo serviamo con una crema di patate e carote, una spadellata di cavolo pak-choi e la sua riduzione.

La guancia l’abbiamo cotta in umido secondo la tradizione delle nonne trentine. La accompagniamo, poi, con un purè di patate e verdure brasate. Il piatto è chiuso con il suo fondo di cottura.

Piatto di tradizione del Nord-Est. Soffritto e le trippe a tostare; il tutto sfumato abbondantemente al vino bianco dopodiché si prosegue con la lunga cottura in pomodoro e brodo di carne. La serviamo con dei crostini profumati. Come la farebbe nonna!

Piatto di ispirazione popolare ma dal gusto importante. Imbiondiamo delicatamente la Cipolla Dolce delle Cevennes, integriamo un roux tradizionale, un poco di zucchero di canna e via di brodo per la cottura. Viene servita in cocotte dopo gratinatura con pecorino romano.